24 METRI D’ARTE IN ARRIVO ALLA CERTOSA DI PARMA
Il volume “Ombre” di Paladino e Scianna, un leporello con 42 opere grafiche e 30 fotografie, donato da Editalia al Centro Studi e Archivio della Comunicazione.
In mostra sabato 19 maggio
L’arte, si sa, ha varie forme: è scultura, pittura, brano musicale, incisione. I libri, invece, vengono considerati patrimonio letterario. Ci sono dei casi, però, in cui i due aspetti si possono fondere e nasce il libro d’artista.
“Ombre”, uno dei fiori all’occhiello di Editalia – Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, è un Libro d’Artista che nasce dal genio creativo di Mimmo Paladino, pittore, scultore e incisore, e del fotografo Ferdinando Scianna, con il contributo di Corrado Bologna, che ha scelto i frammenti di testo che lo accompagnano.
“Ombre” non si sfoglia come i classici libri ma si srotola, per 24 metri di lunghezza, arricchiti da 42 opere grafiche di Paladino e 30 fotografie di Scianna. Grazie alla bravura dello stampatore d’arte Roberto Gatti, il volume (edito in 125 esemplari), che nell’artigianato editoriale assume il nome di “leporello” (nome che deriva dal servitore di Don Giovanni e dal suo famoso catalogo su cui riportava le conquiste del suo padrone), è un libro che si sviluppa orizzontalmente: non lo sfogli ma lo scorri. Grafiche, fotografie e testi sono collegate tra loro da tracce, richiami, idee; senza un programma determinato, ma incontrandosi fra bianco e nero, fra nero e nero e fra bianco e bianco, seguendo le tracce reciproche su una sottile linea d’ombra che trascrive il profilo esatto e onirico della realtà. Donato al CSAC, Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, da Editalia in omaggio all’importanza del Centro, sarà in mostra da domani, 19 maggio.
“Ombre” entrerà così nella collezione di arte contemporanea del CSAC, che raccoglie le opere di oltre 100 artisti italiani del XX e del XXI secolo. Il compito istituzionale della struttura è la raccolta, la tutela, la conservazione, la catalogazione e la consultazione dei materiali afferenti a cinque diverse sezioni: Arte, Media, Progetto, Fotografia e Spettacolo, e l’opera sarà in mostra per la prima volta nella Certosa di Parma, suggestiva sede espositiva del CSAC, in occasione del nuovo allestimento del museo realizzato dalla direttrice Gloria Bianchino, che inaugura sabato 19 maggio per la Notte Bianca dei Musei 2012.
«La particolarità di Ombre, così come la sua forza – spiega Marco De Guzzis, amministratore delegato di Editalia – oltre alla bellezza delle opere rappresentate, è proprio nel progetto che conduce il lettore pagina dopo pagina lungo un percorso visivo e sensoriale di grande impatto e suggestione. L’accostamento tra incisioni e fotografie riporta alla mente le pellicole cinematografiche: è un connubio di forza espressiva».
Sabato 19, la Certosa di Parma sarà aperta al pubblico con ingresso libero dalle 10 alle 19. Sarà possibile usufruire di visite guidate alle ore 11, 13, 15 e 17.
|